Informazioni “trasparenti” ed esaustive rispetto a servizi offerti, modalità di erogazione delle prestazioni, definizione degli impegni assunti e degli standard di qualità garantiti, nonché dei meccanismi di ascolto e tutela degli ospiti. Uno strumento di comunicazione semplice e di facile lettura, rivolto principalmente all’esterno, in grado di fornire una visione complessiva del Gruppo.
È la nuova Carta dei Servizi CEIS, come da norme regionali requisito indispensabile per l’accreditamento e strumento ormai consolidato nelle strutture del Gruppo.
“Una prima parte è dedicata alle informazioni generali sull’Ente – sottolinea Roberto Berselli, vicepresidente Consorzio Gruppo CEIS – dalla presentazione dell’organizzazione alla sua mission, alla sua storia. Quindi viene descritta l’Etica di Gruppo con particolare riferimento al modello organizzativo e a diritti e doveri delle persone beneficiarie dei nostri servizi. In una terza sezione vengono date informazioni riguardo le modalità di gestione e tutela degli ospiti in materia di programmazione, valutazione, gestione degli eventi avversi, liste d’attesa ed accesso alle strutture, privacy, sicurezza, gestione del personale e sua formazione e supervisione. Nella quarta e ultima parte sono indicate le varie Aree d’intervento, i servizi offerti, i contatti per l’accesso e le e-mail dei coordinatori. Con il rimando per maggiori dettagli alle specifiche Carte dei Servizi reperibili sul sito www.gruppoceis.it. Chiude la Carta dei Servizi del Consorzio Gruppo CEIS il funzionigramma. L’auspicio è che questo nuovo strumento comunicativo, che si inserisce nella logica di trasparenza e accountability adottata dal Consorzio, possa rafforzare ancora di più il rapporto di fiducia che ci lega ai nostri stakeholders”.
Dipendenti, strutture, Aree d’intervento
L’universo del Consorzio CEIS – evidenzia la Carta dei Servizi – attualmente conta 509 dipendenti e 101 volontari. Le giornate in regime residenziale ammontano a 298.352; servizi diurni: 107.208. Gli accolti tramite consulenze sono stati 3.384, 11.076 i coinvolti in attività preventive.
La fotografia delle strutture ne conta 10 accreditate al Servizio Sanitario Nazionale; 19 le Comunità per MSNA, 5 le Comunità Educative più 1 integrata. 3 le case famiglie, 2 i centri diurni per anziani, 2 le comunità madre-bambino. 6 i Centri aggregativi per minori e 1 struttura per ex detenuti. Infine, sono 76 gli appartamenti per varie tipologie.
Le attuali Aree d’intervento: Dipendenze (Modena, Bologna, Parma), Minori (Modena, Bologna, Parma), Psico-sanitaria, Migranti minori e adulti, Socio-assistenziale e genitorialità, Area Persona Modena, Scuola Modena e Bologna, Scuola e prevenzione Parma, Area DSA e Bes, Aggregativi Bologna, Lavoro e progetti, Istituto “Giuseppe Toniolo”, Ufficio Ricerca e Sviluppo, Animazione del territorio.
Per approfondimenti
La Carta dei Servizi (LINK)
