
Dal 19 al 26 ottobre, a Modena si terrà, la XIV edizione di “Màt – Settimana della Salute Mentale, promossa dal Dipartimento di salute mentale e dipendenze patologiche dell’AUSL di Modena.
La manifestazione è gratuita e aperta a tutti. In programma diversi incontri, approfondimenti e spettacoli, la maggior parte pensati in presenza e trasmessi anche in diretta streaming.
Anche il CEIS di Modena partecipa nell’organizzazione di alcune iniziative.
Martedì 22 ottobre 2024, dalle 09.00 alle 13.00 – Minori stranieri non accompagnati: il viaggio e l’accoglienza – presso Lo Spazio Nuovo in viale IV Novembre, 40/B a Modena.
A cura della cooperativa sociale Caleidos, in collaborazione con il Gruppo CEIS, la Fondazione San Filippo Neri e gli enti locali.
I minori stranieri non accompagnati presenti sul territorio e la permanenza in esso è solo una parte del lungo viaggio.
Chi sono? Da dove arrivano? Come viene gestita la loro permanenza sul territorio?
Interverranno Francesca Baraghini (Comune di Modena), Angela Gennaro (giornalista, coautrice del testo “Perdersi in Europa, storie di minori migranti”), Cecilia Edelstein (psicologa, psicoterapeuta sistemico familiare), oltre ai rappresentanti degli enti organizzatori dell’incontro: Lilly Giambalvo (Gruppo CEIS), Eva Ferri (Fondazione San Filippo Neri), Gabriele Dalla Barba (Caleidos).
Modera la dott.ssa Grazia Migliuolo (Caleidos)
Giovedì 24 ottobre 2024, dalle 20.00 alle 22.00 – Un gnoc da Màt – presso la Polisportiva Cognentese in via Umberto Tonini 5 a Modena.
A cura della Comunità La Barca, in collaborazione con Polisportiva Cognentese.
Cena di autofinanziamento a base di cibi tipici della tradizione modenese, dove utenti, operatori, familiari, volontari e cittadinanza attiva, serviranno un menù a base di primi piatti, gnocco e tigelle. Parte del ricavato sarà devoluto per promuovere borse lavoro e aiuti agli utenti in difficoltà. Il costo di partecipazione è di € 20.
Accompagnamento musicale con DJ Set Schenna/Gesk e Rock&Rolli.
Info e acquisto biglietti telefonando al numero 333 8359437.
Sabato 26 ottobre 2024, dalle 09.00 alle 12.30 – Pratiche di cura e ambienti culturali – presso l’aula didattica di via Donati 120/A a Modena.
Conferenza organizzata dall’Istituto Toniolo.
“Dalla segregazione, alla Recovery, alla De – coincidenza. Lezioni dalla storia della assistenza psichiatrica: i fattori del cambiamento e le prospettive attuali.” È la cornice nella quale si inseriscono gli interventi:
“Il ruolo della editoria nella promozione della cultura storica e nella attivazione dei dialoghi interprofessionali”
a cura della giornalista Elisa Pellacani, direttrice della Casa Editrice Consulta
“Alle Radici del «Prendersi Cura»: il contributo della bioarcheologia della sanità”
a cura del professor Ciro Ruggerini, docente dell’Istituto Toniolo e direttore sanitario della Coop. “Progetto Crescere” di Reggio Emilia
“La storia del famoso manicomio ‘San Lazzaro’ di Reggio Emilia”
a cura del professor Piero Benassi, già direttore sanitario dell’Ospedale Psichiatrico di Reggio Emilia, dal ’64 al ’93
“L’eredità di Franco Basaglia: il rapporto medico paziente ‘come un fiocco di neve'”
a cura del professor Stefano Mazzacurati, presidente dell’Associazione per il Museo di Storia della Psichiatria
Maggiori dettagli e iscrizioni sul sito www.igtoniolo.it
Sabato 26 ottobre 2024, dalle 15.30 alle 17.30 – Laboratoriamo – presso Habitat in via Berlinguer 2024 a Soliera (MO).
Laboratori a cura della comunità GEN Z e il Progetto Tutor del CEIS, assieme a Fondazione Campori di Soliera, Gruppo genitori figli con handicap ODV di Soliera.
L’evento nasce per consentire alla cittadinanza di conoscere e fare esperienza delle attività di prevenzione, promozione e riabilitazione solitamente proposte all’interno delle strutture proponenti.
Verranno allestite alcune sale in cui si proporranno attività laboratoriali, progettate e condotte dagli operatori e dai ragazzi che frequentano i nostri centri.
Tra i laboratoi proposti:
- Processo al Sesso (anni 21+): i partecipanti, guidati dai facilitatori del Gruppo CEIS, insceneranno un processo in cui l’imputato è il sesso.
- Emozioniamoci (8-12 anni): i partecipanti potranno sperimentarsi nella conoscenza e nell’espressione delle emozioni primarie, sulle orme del gruppo terapeutico di alfabetizzazione emotiva proposto all’interno della struttura semiresidenziale GEN-Z del gruppo CEIS di Modena.
- Ti sblocco un ricordo! (anni 12+): attività autobiografica mirata ad evidenziare il potere di parole e ricordi, a cura degli operatori e dei ragazz* del progetto Tu.To.R del gruppo CEIS di Modena.
- Emozioni e Tecnologia (anni 8-12): indirizzati dai facilitatori della Fondazione Campori, i partecipanti utilizzeranno la tecnologia STEAM applicata al mondo della sfera emotiva.
Per le iscrizioni utilizzare questo modulo online (clicca qui)
Sabato 26 ottobre 2024, dalle 20.00 alle 21.30 – Canto di Culla – presso il Teatro di Bomporto (MO) in via Verdi 4.
Spettacolo a cura della comunità Casa San Matteo.
Partendo da un testo o da un tema prende vita, corpo e anima, la magia della costruzione di suggestioni e spaccati di forte intensità emotiva. Lo spettacolo parte dallo studio autobiografico di quelle immagini fondamentali che per ognuno dei partecipanti ha rappresentato ciò che è stato cura o non cura.
L’intreccio racconta di un momento conviviale, già di per sé essenza ancestrale del prendersi cura, che riunisce i protagonisti da diversi luoghi del mondo e in cui ciascun attore, per ogni portata, evoca e rappresenta il proprio profondo significato di cura.
Lo spettacolo è diretto dalla regista Monica Varroni di Collettivo Artificio con la collaborazione di Giorgio Incerti.
Per consultare il programma completo www.matmodena.it