Studio, laboratori, cultura: giovani protagonisti con il progetto “R.E.GA”

“R.E.GA”, ovvero Rete Educativa Galvani. Appuntamento lunedì 7 ottobre (Bologna, via Santo Stefano 119. Dalle 16.00 alle 19.00) per il lancio del progetto aperto a tutti i giovani del Quartiere compresi tra gli 11 e 18 anni. Invitati famiglie e ragazzi per un pomeriggio all’insegna di laboratori filosofici, di robotica ed educazione ambientale, oltre a musica e giochi.

“R.E.GA” è l’esito di una co-progettazione tra sei enti del Terzo Settore con il Quartiere S. Stefano e comprende diverse azioni educative e laboratoriali rivolte a giovani di differenti fasce d’età, frequentanti le scuole secondarie di primo e secondo grado nel bolognese.

Claudio Cavallari è il referente per CEIS A.R.T.E., capofila del progetto. “Tra gli obiettivi specifici ci sono il supporto nello studio, la peer-education, l’aggregazione, e il protagonismo giovanile. Parte delle attività laboratoriali e culturali sono già state programmate, mentre altre saranno organizzate in base ai bisogni e agli interessi degli studenti, favorendo così un ambiente partecipativo e incentrato sui giovani. È questa la prima sezione del progetto, denominata ‘Why not?’. È emerso chiaramente, consultando i ragazzi, il bisogno di un luogo e di un tempo in cui poter svolgere compiti, aiutarsi reciprocamente nello studio, organizzare attività culturali e ludiche, partecipare a laboratori”.

Lo spazio di autogestione si trova negli spazi della Biblioteca delle Donne e dell’Associazione Orlando, in via del Piombo 5. Sarà liberamente accessibile due pomeriggi (martedì e venerdì) a settimana, dalle 14 alle 17, ai giovani delle scuole secondarie di primo grado. Un pomeriggio sarà riservato all’autogestione (venerdì) e vedrà la presenza di un educatore della Cooperativa CEIS A.R.T.E.. Il secondo pomeriggio (martedì) sarà destinato alle attività laboratoriali organizzate da Filò, che proporrà attività di gruppo (laboratori di dialogo filosofico) e un laboratorio cinematografico teorico e pratico in collaborazione con Bolab, APS all’interno della scuola Rolandino De’ Passeggeri.

“Chi frequenta le secondarie di secondo grado – prosegue Cavallari – sarà quindi coinvolto nel percorso educativo ‘Sfida all’ultimo Nudge! Giovani attivi nel contrasto al cambiamento climatico’; gestito dall’associazione Amici dei Popoli, si terrà al liceo classico Galvani. Quindi ‘Parole d’infanzia’, laboratorio artistico per ragazzi in difficoltà o a rischio di dispersione scolastica, condotto da psicoterapeuti della Fondazione Augusta Pini. Il progetto prevede inoltre la collaborazione con i Servizi educativi e di mediazione culturale dei Musei Civici di Bologna che potranno ospitare percorsi laboratoriali o di approfondimento presso i musei della città, con il Doposcuola Tortuga che agirà in rete con gli altri partner per la realizzazione delle attività”.