Progetti ammessi alla seconda fase del bando Personae 2021

Verso Gordion, L’età della ragione e Piantiamo le rose nel parco: sono i tre progetti che coinvolgono realtà del Gruppo CEIS e che passano alla seconda fase di valutazione prevista dal Bando Personae della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.
Il Bando Personae raccoglie idee e progettazioni che mettono al centro la persona e le persone, intese come individui e come corpi sociali, nei loro bisogni più importanti; massimizzano l’impatto delle risorse erogate favorendo un effetto leva e, al contempo, la creazione di economie di scala e sinergie a tutti i livelli possibili; coinvolgono attivamente gli stakeholder per l’attivazione di progetti di sistema, in una funzione di co-progettazione.

A seguire una breve descrizione dei progetti che hanno superato la prima fase.

Verso Gordion è rivolto ai giovani con un Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA) che escono dalla scuola, e si pone quattro sfide: il sostegno nella scelta della scuola secondaria di secondo grado; nella ricerca del lavoro; nell’orientamento e nella selezione universitaria; nell’acquisizione della patente di guida.
La rete è formata da: CEIS Formazione (capofila); Cooperativa Il Camaleonte; Aci Modena, Aci Service Modena.

L’età della ragione è rivolto ai minori stranieri non accompagnati e si pone quattro sfide: combinare welfare inclusivo e lavoro dignitoso; favorire la realizzazione di un progetto di vita sostenibile per dei MSNA che hanno meno di 24 mesi prima del raggiungimento della maggiore età; rispondere ai loro bisogni formativi minimi; offrire occasioni e strumenti per l’avvicinamento al mondo del lavoro.
La rete è formata da: Comune di Modena (capofila), CEIS Formazione, Caleidos, Fondazione Orione 80 onlus, Fondazione San Filippo Neri.

Piantiamo le rose nel parco è rivolto alle donne straniere del quartiere Crocetta e si pone una serie di sfide: combattere la solitudine; la non conoscenza del territorio; l’emarginazione tra le mura domestiche; la mancanza o carenza di strumenti educativi; la ridotta cura di sé in senso medico-sanitario; la rinuncia al lavoro; la scarsa conoscenza della lingua italiana.
La rete è formata da: CEIS Fondazione (capofila), Milinda, Associazione TEFA, Casa delle Culture, Gruppo Scout di Modena, Parrocchia San Giovanni Evangelista, Associazione Zero in condotta, Associazione Viale Gramsci.