CEIS collabora ad HelpCovid.it il nuovo portale d’informazione affidabile sul Covid-19

Facendo seguito all’esperienza di HelpAIDS motore di informazioni online del Servizio Sanitario Regionale che offre informazione e un servizio di counseling online sulle Malattie a Trasmissione Sessuale (MST), CEIS ha partecipato alla realizzazione e ora cura la segreteria di HelpCOVID.

HELPCOVID è un progetto che nasce dalla necessità di fare chiarezza in un momento in cui la popolazione è esposta ogni giorno a notizie provenienti da fonti diverse e a volte fuorvianti.

Con la direzione del prof. Giovanni Guaraldi, associato di Malattie Infettive, e con la collaborazione della prof.ssa Elena Righi, direttrice della Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva è stato creato HelpCOVID.it, portale che offre un servizio di counselling online con lo scopo di offrire nuovi punti di incontro tra l’utente e l’operatore sanitario.

La mission è quella di avvicinare gli utenti all’informazione affidabile, utilizzando un linguaggio semplice, comprensibile, ma comunque preciso. Ogni affermazione è supportata da articoli scientifici oppure è tratta dalle Linee Guida istituzionali.

Sotto la supervisione del prof. Giovanni Guaraldi per la parte clinica e della Prof. Elena Righi per la parte di Sanità Pubblica, gli studenti e le studentesse di medicina, opportunamente formati, e gli specializzandi e le specializzande in Malattie Infettive e in Igiene e Medicina Preventiva, si impegnano a rispondere alle domande che verranno poste nell’apposita sezione “Chiedi all’esperto”.

La nostra proposta – spiega il prof. Giovanni Guaraldi, coordinatore del progetto – si colloca nell’ambito di una vera e propria esperienza di “terza missione” che è stata permessa dal contributo di un donatore, il sig. Franco Gianzerla, e con la partecipazione, in gran parte volontaria, del sig. Fabio Frignani, web designer del sito, dell’ing. Gian Luca Lonardi, che ne ha curato la realizzazione, e del CEIS di Modena che ne cura la segreteria. A tutti loro il nostro grazie più sentito.

Ci auguriamo che www.helpCOVID.it – continua il prof. Guaraldi – abbia un riscontro positivo da parte della popolazione e soprattutto che sia utile; da parte nostra, provvederemo periodicamente a compilare un rapporto delle attività svolte, per mettere in evidenza sia gli aspetti positivi che le eventuali criticità da modificare per migliorarne la fruibilità.

Il sito non risponde a quesiti diagnostici e non verranno fornite informazioni sui trattamenti attraverso le consulenze online.

Il trattamento dei dati personali degli utenti osserva le disposizioni della legge sulla privacy.

 

www.helpcovid.it