Famiglie ucraine in fuga dalla guerra accolte a Villanova e Finale Emilia

L’accoglienza dei profughi ucraini in fuga dalla guerra vede impegnato anche il Gruppo CEIS, con azioni di solidarietà e sostegno in questa fase di piena emergenza.

“Dal 10 marzo abbiamo dato il via alle prime accoglienze – spiega Fabrizio Costa, coordinatore Area Migranti -. In pochi giorni sono state accolte 12 persone, donne e bambini, nei locali della struttura di Villanova, nel Modenese. Successivamente, in un appartamento nella disponibilità di CEIS in via Montecatini a Modena, è stato ospitato un ulteriore nucleo familiare composto da 8 persone, di cui due con gravi problemi di salute. In considerazione dei numerosi arrivi e della pressante richiesta di collaborazione da parte delle istituzioni, si è quindi deciso di ampliare ulteriormente i numeri dell’accoglienza. Ciò è stato possibile grazie alla collaborazione con la Diocesi di Modena, ed in particolare con la parrocchia di Finale Emilia che ci ha messo a disposizione una parte dell’ex seminario all’interno del quale, con il supporto dei volontari della parrocchia stessa, è stata organizzata l’accoglienza per altre 34 persone. Anche in questo caso, i nuclei familiari sono composti in prevalenza da donne con i loro figli. Sono presenti, inoltre, alcuni anziani e uomini che hanno potuto lasciare l’Ucraina in quanto affetti da patologie invalidanti”.

“In questa prima fase di accoglienza – conclude Costa – gli operatori sono particolarmente impegnati a soddisfare i bisogni primari, oltre ad accompagnare le persone nelle pratiche di ottenimento del permesso di soggiorno, fornire le indicazioni necessarie per l’inserimento dei bambini nelle scuole e in altri contesti aggregativi. Vengono quindi indirizzati e accompagnati i profughi ai servizi sanitari e di sostegno psicologico”.