“Chiaroscuro”, passeggiate alla scoperta di Modena: come guide gli ospiti della Comunità “La Torre”

Passeggiate per riappropriarsi degli spazi della città attraverso una nuova significazione dei luoghi. È il senso di “ChiarOscuro”, tre tappe di un tour che vede come protagonisti, sorta di “guide turistiche” modenesi, gli ospiti della Comunità Terapeutica CEIS “La Torre”.

Dopo il primo appuntamento dell’11 maggio scorso, le prossime “passeggiate” sono in programma giovedì 25 maggio e il 15 giugno, con appuntamento alle ore 21 alla Palazzina dei Giardini Pubblici.

La partecipazione è gratuita. Per prenotarsi è sufficiente chiamare il numero 335/1627175 oppure inviare una email a info@samesametravels.com.

La suggestiva proposta nasce nell’ambito del progetto “Ambiente Inclusivo”, patrocinato dal CSI Modena, nel corso del quale l’associazione “Same Same Travels” ha presentato “Due Ore d’Aria”, che ha coinvolto diversi ospiti della Comunità. Incontri alternati ad uscite propedeutiche di esplorazione urbana, per proporre a ragazze e ragazzi un percorso creativo di riflessione sulla città. Il risultato finale è stata l’ideazione di un tour cittadino guidato in cui gli ospiti de “La Torre” si sono resi protagonisti, associando luoghi e simboli della città alla loro esperienza di vita; l’itinerario ha preso la forma di una performance narrativa in atti, appunto, dalle tinte “chiaroscure”.

“Vedere la città con occhi diversi è un esercizio di astrazione. Ci proietta nella dimensione altrui: le esperienze, i traumi, le paure. Ma anche le capacità, le risorse, le speranze – racconta Giovanni Bottari, ideatore del laboratorio -. Ogni esperienza personale è fatta di luci e ombre. Mettersi in ascolto ci predispone alla connessione con l’altro, ma anche con noi stessi”.

Irene Guidetti, operatrice della Comunità “La Torre”, è tra le referenti del progetto. “Due Ore d’Aria nasce da un’idea dell’Associazione Same Same Travels, con cui abbiamo avuto la fortuna di intraprendere questo nuovo percorso, e grazie alla proposta di partecipazione da parte del Centro Sportivo Italiano (in particolare da Paolo Zarzana, con cui collaboriamo da diverso tempo con progetti aperti alle diverse strutture del Gruppo CEIS). Si è trattato di un’attività laboratoriale che prevedeva il coinvolgimento degli ospiti della Comunità nella progettazione e nella realizzazione di itinerari guidati in città. Una modalità innovativa basata sul vissuto e sul punto di vista del singolo attraverso la propria esperienza e visione della città-spazio. La finalità del progetto era favorire la socializzazione e l’integrazione tra gli ospiti della struttura attraverso uno scambio di conoscenze; scoprire radici ed identità, per rafforzare il legame con la propria terra, il senso di appartenenza, l’amore per la cultura, le opere, le bellezze naturali e paesaggistiche della città di Modena. Prendere così coscienza del territorio modenese e stimolare le potenzialità di ciascun ospite per sviluppare lo spirito critico, di osservazione, l’interesse esplorativo e creativo; far emergere il senso del gruppo, per essere disponibili al rapporto e alla collaborazione con gli altri”.

“Questo viaggio insieme – prosegue Irene Guidetti – ha avuto inizio a giugno 2022, con incontri settimanali sino a settembre. Giovanni Bottari è riuscito a coinvolgere ed entrare, con delicatezza e profondità, in relazione con ragazze e ragazzi e nelle ‘luci ed ombre’ della loro vita. Li ha accompagnati in un viaggio interiore che poi è stato rappresentato per le vie della città, dando vita ad un itinerario tra alti e bassi, luci e ombre, dolore e gioia. Hanno partecipato inizialmente in 6 ospiti, per poi arrivare alla ‘messa in scena’ in 5. Gruppo misto tra età, genere, storie di vita e origini di appartenenza. Questa esperienza è stata per noi l’occasione di vederli in una luce diversa e per loro di sperimentare un nuovo modo di stare insieme e raccontarsi all’altro”.

 

 

Modena, tre visite guidate in centro storico con i ragazzi della Comunità “La Torre” – articolo di ModenaToday