Ambito: Assistenza
Sede: Bologna
Casa alloggio
Comunità per detenuti in misura alternativa al carcere
In stretta continuità con quanto già avviato al Villaggio del Fanciullo, e facendo tesoro del patrimonio di esperienza e contatti creati in questi anni, grazie ai lavori finanziati dalla Parrocchia e dalla Diocesi, sul terreno della Parrocchia di Corticella, ad inizio 2022 si è avviata la realtà di accoglienza di Casa Corticella “Don Nozzi”.
Si tratta di un’unità immobiliare appositamente dedicata a questo genere di accoglienze, adiacente alla Fraternità Tuscolano 99, della quale fanno parte anche alcuni padri dehoniani, tra cui il cappellano del carcere. L’immobile su quattro piani è costituito da seminterrato parzialmente abitabile con grande sala polivalente; piano terra con ufficio personale, cucina comune, sala da pranzo e due sale per lo svago, un primo piano composto da otto stanze ognuna con bagno personale dedicato, sottotetto mansardato parzialmente abitabile. Tutti i piani sono raggiungibili con ascensore, onde favorire ospiti con parziale disabilità.
Nella struttura, affidata a Fondazione CEIS, opera personale strutturato dell’organizzazione, che agisce in stretta collaborazione e sinergia con la Fraternità Tuscolano 99. È possibile accogliere persone in regime residenziale, e, vista la vicinanza con il carcere, ulteriori posti in regime non residenziali saranno a disposizione per accoglienza brevi di permanenze di detenuti in permesso premio, o nella fascia diurna carcerati in semilibertà (art. 21).
Indirizzo:
via del Tuscolano, 99
Bologna (BO)
Contatti:
e-mail: corticella@gruppoceis.org
Giorni e orari d’apertura:
24 ore su 24
Utenza:
maschile
Numero di posti:
8
Condizioni di ingresso:
detenuti adulti in misura alternativa alla detenzione in carcere (affidati, permessanti, articolo 21)
Collaborazioni attive:
Casa Circondariale di Bologna, UIEPE, PRAP, SERT, servizio sociale bassa soglia
Servizi disponibili:
accoglienza materiale, profilazione ed inserimento nel mondo del lavoro, lavoro individuale e di guppo per la revisione critica del proprio passato