
Grazia Nocetti:“L’obiettivo è che la persona anziana viva ancora all’interno delle dinamiche sociali. La società tende a escludere chi non ‘è più capace di fare’. Le persone anziane modenesi hanno un modo davvero efficace per dirlo: ‘veniamo messi via’. In realtà, come in tutto il CEIS, a Madonna Pellegrina le persone valgono ‘per quello che sono’, non per ciò che producono o per i problemi che hanno”.
“Frequento lo Spazio Anziani Madonna Pellegrina tre volte la settimana da un paio d’anni. Mi hanno iscritto i miei figli. Qui ho conosciuto tante amiche e amici. È un centro di ‘vecchietti’, dove si sta bene. È un ambiente sano, di persone che non spettegolano, non si parla male di nessuno. Ci sono pulizia, ordine e si mangia bene. Sono cose a cui guardo molto”, racconta Adriana Paganelli.
Affianca il Centro diurno Madonna Pellegrina il servizio di portierato sociale svolto a favore di 15 alloggi protetti, affidati dal Comune di Modena ad anziani singoli o famiglie, che si trovano nello stesso complesso.
Gli spazi anziani si sono rivelati nel tempo due luoghi fondamentali non solo per gli ospiti che vi trovano un clima familiare e tante attività di socializzazione, ma anche per i tanti giovani che le varie Comunità del Gruppo CEIS inviano per fare esperienza di volontariato. Qui i ragazzi riscoprono due valori fondamentali: il “valore del presente”, del sapersi concentrare sul qui e ora nella relazione con le persone e il “valore della gratitudine”.